Non si sono ancora spenti gli echi dei motori all’ultima gara 2014, al Mugello, e già si inizia a guardare al futuro, alla prossima stagione. Per il Floramo Monaco Racing il campionato CIV 2014 è stato in salita, ma con continue conferme sulla qualità delle moto messe a punto da uno dei migliori preparatori del paddock, Ernesto Monaco, già capo meccanico dei mondiali vinti da Lucchinelli e da Uncini.
Alla fine, con Kevin Manfredi sulla sella delle Honda del team, tutto il lavoro fatto ha cominciato a concretizzarsi con un deciso miglioramento dei risultati e la proiezioni di ampi margini di miglioramento. Un miglioramento che il team vuole concretizzare – com’è ovvio e giusto che sia – nella prossima stagione, con qualche novità.
Abbiamo già assistito nel corso di quest’anno, in televisione, alle gare internazionali che hanno visto molti piloti italiani occupare le prime posizioni nelle rispettive categorie, segno che comunque il vivaio di giovani campioncini italiani è vivace e di qualità. Anche questo segnale è stato interpretato dal Floramo Monaco Racing Team come input decisivo per fare il salto di qualità iscrivendosi al Campionato Europeo Superstock 600, e la valutazione è stata accolta con favore da tutti gli sponsor che storicamente supportano il team e che lo seguiranno in questa prossima avventura che vede la riconferma di Kevin Manfredi sulla sella che lui cercherà di portare davanti a tutte le altre sui circuiti di Aragon, Assen, Imola, Misano, Portimão, Jerez e Magny Cours.
In effetti sono due le considerazioni da fare per questa iniziativa internazionale: da una parte per il livello e la qualità degli sponsor del Floramo Monaco Racing Team il palcoscenico internazionale meglio rappresenta i loro giusti interessi promozionali, da un’altra – alla luce, come si diceva, degli ultimi miglioramenti nelle prestazioni – il team può ambire, a ragion veduta, a risultati che possano venir messi in evidenza dalle televisioni internazionali che copriranno gli eventi.
Ed è – last but not least – il giusto coronamento di quel mix tra mente e cuore, alta capacità tecnica e passione estrema, che anima gli artefici di quella che – c’è da scommetterci – sarà la Honda più performante del Campionato Europeo!
Quindi, ancora una volta, l’invito che il team rivolge agli appassionati che lo hanno sempre seguito negli anni è sempre lo stesso, fatto con maggior forza: stay tuned, friends, l’Europa ci guarda!